Ufficio: » energiCA
Referente: Rossana Cabassi
Indirizzo: Piazza Roma n. 2, secondo piano
E-mail: energica@comune.campagnola-emila.re.it
Lo sfruttamento dell’energia solare per usi energetici si basa sulla captazione della energia solare da parte di specifici materiali opportunamente trattati e successiva trasformazione in energia elettrica, sottoforma di corrente continua.
Il sistema è costituito da un insieme di generatori fotovoltaici, detti celle, in cui avviene la conversione. Comunemente è in silicio e può essere di forma rotonda o quadrata.
Un insieme di celle forma il modulo fotovoltaico che, raggruppato a sua volta, costituisce un pannello, cioè la vera e propria struttura installata. A loro volta i pannelli collegati in serie formano una stringa. Più stringhe in parallelo danno vita al generatore fotovoltaico; non ci sono limiti tecnologici in merito alle dimensioni del generatore, ma semplicemente legati alle esigenze di chi lo installa ed ovviamente alle superfici a disposizione.
Altri componenti costituenti un impianto fotovoltaico sono:
- l’inverter, che trasforma la corrente da continua ad alternata (utilizzata comunemente)
- il trasformatore e sistema di rifasamento e filtraggio, che regolano la tensione e condizionano la potenza in uscita. Sono generalmente inseriti nell’inverter
- sistema di accumulo, che è necessario solo per gli impianti autonomi (collegati alla rete elettrica di distribuzione nazionale) per rendere disponibile l’energia elettrica anche nelle ore di soleggiamento insufficiente.
Manutenzione
Per il corretto esercizio dell’impianto è opportuno effettuare controlli periodici sul funzionamento del sistema e dei suoi componenti in occasione dei quali è consigliabile controllare specificatamente:
- Stato della superficie captante (pulizia, in particolare assenza di elementi opacizzanti, ed integrità del vetro)
- Funzionamento ed integrità dei circuiti e delle saldature delle celle: eventuali ossidazioni potrebbero essere dovute alla presenza di umidità nel modulo per la rottura degli strati durante il trasporto o l’installazione)
- Funzionamento ed integrità dell’inverter, delle componenti elettriche, dei collegamenti, dei morsetti dei cavi di collegamento dei moduli e della relativa scatola
- Verifica dell’isolamento dell’impianto verso la terra
Quando conviene
Lo sfruttamento dell’energia solare per la produzione di energia elettrica in sostituzione di combustibili fossili ha un indubbio vantaggio ambientale. L’installazione di questa tipologia di impianti richiede tra l’altro un iniziale investimento di capitale, ma basse spese di mantenimento e di consumo. Tuttavia non è ancora economicamente competitivo rispetto a tali fonti.
Quando è obbligatorio
(Delibera di Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna n. 156/2008 e s.m.i.)
Almeno 1 kW per unità abitativa o 0,5 kW per ogni 100 mq di superficie utile energetica di edifici ad uso non residenziale di energia elettrica deve derivare da impianti per la produzione da fonti rinnovabili installati negli edifici stessi, nei seguenti casi:
- edifici di nuova costruzione
- demolizione totale e ricostruzione degli edifici esistenti
- interventi di ristrutturazione integrale di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 mq;
Per superficie utile energetica si intende la superficie netta calpestabile interessata dal funzionamento degli impianti elettrici dell’edificio.
Autorizzazioni necessarie
(R.U.E. del Comune di Campagnola Emilia)
- Comunicazione inizio lavori al Comune (CIL):
Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici che rientrino nella tipologia di impianto con integrazione architettonica o di impianto parzialmente integrato, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 19 febbraio 2007 “Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell’articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387” e, se installati a tetto, qualora la superficie dell’impianto non sia superiore a quella del tetto stesso, costituendo interventi di manutenzione ordinaria.
Fatti salvi i casi rientranti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio.
(Art. 17 c. 1.1 del RUE del Comune di Campagnola Emilia) - Segnalazione certificata inizio attività (SCIA):
Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici con capacità di generazione di potenza < 20 kW, che non rientrino nella tipologia di impianto con integrazione architettonica o di impianto parzialmente integrato, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 19 febbraio 2007 e, se installati a tetto, qualora la superficie dell’impianto sia superiore a quella del tetto stesso.
(Art. 54 c. 2 del RUE del Comune di Campagnola Emilia) - Permesso di costruire:
Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici con capacità di generazione di potenza ≥ 20 kW, che non rientrino nella tipologia di impianto con integrazione architettonica o di impianto parzialmente integrato, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 19 febbraio 2007 e, se installati a tetto, qualora la superficie dell’impianto sia superiore a quella del tetto stesso, per i quali sia necessaria l’acquisizione di non più di un provvedimento autorizzativo comunque denominato (ai sensi dell’art. 5, comma 7, del medesimo D.M. 19 febbraio 2007) - Autorizzazione unica:
Per l’istallazione di impianti solari fotovoltaici con capacità di generazione di potenza ≥ 20 kW, qualora non rientrino nella tipologia di impianto con integrazione architettonica o di impianto parzialmente integrato, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 19 febbraio 2007, per i quali sia necessaria l’acquisizione di più di un provvedimento autorizzativo comunque denominato (ai sensi dell’art. 5, comma 7, del medesimo D.M. 19 febbraio 2007
NOTA: Nei sub-ambiti del territorio rurale nei quali è specificatamente previsto l’uso 6.10 (Impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili agroforestali, zootecniche e fotovoltaiche, di carburanti ottenuti da produzioni vegetali provenienti prevalentemente dal fondo e di prodotti chimici derivanti da prodotti agricoli provenienti prevalentemente dal fondo,) è ammessa la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili esclusivamente da parte di imprenditore agricolo o di società agricola e a condizione che l’attività di produzione e cessione di energia elettrica si configuri come “attività connessa” a quella ordinaria agricola.
L’ubicazione degli impianti dovrà tenere conto delle disposizioni in materia di sostegno nel settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle tradizioni agroalimentari locali, alla tutela della biodiversità, così come del patrimonio culturale e del paesaggio rurale
(Art. 109.15 c. 1 del RUE del Comune di Campagnola Emilia)
Sviluppi futuri
Lo sfruttamento dell’energia solare per la conversione della stessa in energia elettrica è iniziata negli anni ’50 e sta trovando un fortissimo riscontro negli anni più recenti.
Sono pertanto in continua evoluzione gli studi per una sempre migliore efficienza, economicità ed integrazione nel tessuto edilizio degli elementi fotovoltaici.
Dai sistemi attualmente più diffusi (impianti formati da pannelli rigidi installati in copertura di edifici e tettoie o su altre superfici dedicate), con l’ausilio di nuove tecnologie si stanno rapidamente sviluppando nuove forme di elementi integrabili negli edifici, come gli elementi di copertura (tegole, coppi, coperture metalliche, guaine impermeabilizzanti, ecc.) gli elementi verticali (moduli per facciate ventilate, vetri, ecc.) in particolare nelle facciate degli stessi.
Lo sviluppo di materiali conduttori alternativi al silicio potrà favorire una notevole riduzione dei prezzi degli impianti. In particolare questo potrà avvenire con lo sviluppo delle celle fotovoltaiche organiche, cioè la cui parte fotoattiva è basata sui composti organici del carbonio (come polimeri o piccole molecole); l’uso di questi materiali consente la realizzazione di impianti a “film sottile” che concretamente consistono in pellicole o veri e propri liquidi e paste da stendere su larga scala.
Il processo di ricerca e sviluppo è in pieno fermento: una sua osservazione continua favorirà l’aggiornamento verso nuove soluzioni.
Informazioni utili
SCAMBIO SUL POSTO E INCENTIVI
Sezione del sito del GSE in merito a “Conto Energia”.
Sezione del sito del GSE in merito a “Quarto Conto Energia”.
Guida all’utilizzo dell’applicazione web per la richiesta degli incentivi per il fotovoltaico con il “Quarto Conto Energia”.
Sezione del sito del GSE in merito a “Incentivi fonti rinnovabili”.
Sezione del sito del GSE in merito a “Scambio sul posto”.
APPROFONDIMENTI SUL FOTOVOLTAICO
Sezione del sito di ISES Italia (International Solar Energy Society) dedicata al solare termico a bassa temperatura.
Sezione sito di Rinnovabili dedicata all’evoluzione organica delle celle fotovoltaiche.
Sezione del sito di Arpa: Agenzia regionale per la prevenzione e l´ambiente dell’Emilia-Romagna.