Dal 1° ottobre 2021 per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione – a partire dal Fascicolo Sanitario Elettronico, ma anche gli applicativi per la partecipazione a bandi pubblici, i geoportali per i sistemi informativi territoriali, le piattaforme di accesso all’Agenzia delle Entrate e molti altri – non si potranno più utilizzare pin o password forniti dai gestori o le utenze generate dal sistema Federa, sarà obbligatorio dotarsi di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Numerosi gli strumenti di aiuto e informazione predisposti dalla Regione Emilia-Romagna per affiancare gli utenti nella migrazione al nuovo strumento:
– una pagina web con tutte le istruzioni e i sistemi di supporto realizzata direttamente da Lepida: https://app.lepida.it;
– attività di formazione avviate nel contesto del progetto Digitale Comune che la Regione ha messo in campo per sostenere la transizione alle piattaforme nazionali, inclusa l’identità SPID, a cui ci si può iscrivere attraverso la pagina: https://digitale.regione.emilia-romagna.it/digitale-comune/come-imparo
Due le alternative a SPID: la carta di identità elettronica (CIE) e la CNS (Carta Nazionale dei Servizi, una smart card corrispondente ad esempio ai dispositivi di firma digitale o alla tessera sanitaria); entrambe però richiedono un lettore di smart card o uno smartphone dotato di sistema NFC.
Come accedere a SPID
Per accedere è sufficiente avere più di 18 anni e disporre di un documento italiano in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto), tessera sanitaria o tesserino del codice fiscale, un indirizzo e-mail e un numero di cellulare. Occorre innanzitutto scegliere un gestore d’identità digitale abilitato, tra cui Lepida (https://id.lepida.it), poi registrarsi inserendo i propri dati anagrafici, creando un nome utente e una password. A quel punto sarà necessario effettuare il riconoscimento.
Per ciò che concerne Lepida, il riconoscimento può essere fatto presso Comuni e sportelli Ausl ma anche farmacie e centri di assistenza fiscale, tutti indicati sul sito. Il riconoscimento può anche essere ottenuto per via telematica tramite firma digitale, carta nazionale dei servizi, carta di identità elettronica oppure registrando un video secondo i requisiti indicati sul sito e facendosi identificare tramite un bonifico simbolico (basta un centesimo) da un conto corrente intestato. Esiste infine la possibilità, offerta da Lepida, di essere riconosciuti via webcam tramite smartphone, un tablet o un PC, ma in questo caso il servizio ha un costo di 15 € + Iva. I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli gestori. Una volta attivato, l’utilizzo di SPID per i cittadini è gratuito.
Presso il Municipio è possibile effettuare il riconoscimento allo Sportello SPID, attivo il mercoledì e venerdì previo appuntamento al tel. 0522 750711 – email a.produttive@comune.campagnola-emilia.re.it – referente Sig.ra Rita Palmieri