Per il secondo anno il Comune di Campagnola Emilia ha aderito al “Progetto regionale per la conciliazione dei tempi vita-lavoro”, finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, a sostegno delle famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi da 3 a 13 anni (nati dal 2006 al 2016) nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche/educative.
Si informano pertanto le famiglie che indicativamente a partire dal 27 maggio e sino al 13 luglio 2019 sarà pubblicato un bando distrettuale per l’assegnazione di contributi rivolti ai minori che frequenteranno nell’estate 2019 i centri estivi (sia comunali che privati).
Il contributo per ogni bambino è determinato come copertura del costo di frequenza (comprensivo del pasto) e sarà pari a massimo 84,00 euro settimanali per un massimo di quattro settimane di partecipazione ai centri estivi. In ogni caso il contributo dovrà essere pari al costo di frequenza settimanale anche se lo stesso è inferiore a 84,00 euro; fermo restando il tetto massimo di 336,00 euro a bambino, il contributo si potrà richiedere per un numero maggiore di settimane, se il costo settimanale è inferiore a 84,00 euro.
Si specificano di seguito i requisiti per beneficiare del contributo:
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- residenza del minore nel Comune di Campagnola Emilia;
- età compresa tra i 3 anni e i 13 anni (nati dal 2006 al 2016). I bambini frequentanti i Centri di tempo estivo che proseguono l’attività di “nido” (per bambini in età 0-3 anni) non sono compresi nella Direttiva sui Centri estivi e nella Direttiva sul Progetto di conciliazione (n.247/2018 e n. 225/2019) e non risultano fra i destinatari del contributo in oggetto.
- famiglie in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali un solo genitore o entrambi siano in cassa integrazione o mobilità o disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio, oppure in cui un genitore non lavori perché impegnato in compiti di cura di componenti del nucleo familiare disabili gravi o non autosufficienti;
- iscrizione ad un Centro Estivo fra quelli contenuti nell’elenco distrettuale dei Soggetti gestori individuati dall’Unione con specifico Avviso pubblico, pubblicati entro il 27 maggio 2019 sul sito Internet dell’Unione Comuni Pianura reggiana e sui siti dei Comuni dell’Unione, oppure iscrizione ad un Centro Estivo di un altro Comune non facente parte dell’Unione, ma comunque della Regione Emilia-Romagna, che ha aderito al sopra citato “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”.
- famiglie con ISEE non superiore a € 28.000,00 in corso di validità.
Pertanto, al fine di rispettare le scadenze previste per il mese di maggio, si raccomanda alle famiglie di provvedere per tempo a procurarsi l’ISEE valido per l’anno 2019.
A seguito della raccolta delle domande, sarà elaborato un elenco distrettuale di quelle ammesse e non ammesse; l’elenco sarà pubblicato a partire dal 15 novembre 2019 all’Albo pretorio dell’Unione Comuni Pianura Reggiana e visionabile sul sito Internet dell’Unione Comuni Pianura reggiana e sui siti dei Comuni dell’Unione.
Il contributo ai possibili beneficiari sarà erogato fino ad esaurimento del budget distrettuale definito dalla Regione Emilia Romagna (pari a € 92.305,00), secondo l’ordine di graduatoria.
Il genitore richiedente potrà individuarsi nella graduatoria attraverso un codice identificativo rilasciato al momento della consegna della domanda.
Eventuali informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Scuola Comunale dopo l’uscita del bando.