si riporta da “il Borgo” n.174
Vorrei poter scrivere di nuovi investimenti, ma purtroppo la cifra di €3.719.522,91 non rappresenta il monte investimenti dell’anno 2017 e con parecchia probabilità neppure la somma degli investimenti di questo mandato amministrativo.
Eppure è una somma con cui si potrebbero proporre diverse iniziative nel territorio di Campagnola Emilia citando ad esempio quelle che sono oggetto di valutazione, come estendere in modo importante la rete ciclopedonale e riqualificare completamente la pubblica illuminazione oltre a riqualificare completamente Piazza Roma e asfaltare nuovamente tutte le strade.
Si potrebbe continuare a fare importanti investimenti sulle strutture scolastiche, sportive e sociali, fare importanti manutenzioni e investimenti strutturali per abbattere la spesa corrente.
Una cifra similare a quanto il Comune di Campagnola Emilia detiene come avanzo di amministrazione e sostanzialmente non può essere utilizzato da diversi anni. Quell’importo rappresenta circa 5 volte il costo complessivo annuo dello smaltimento rifiuti, oppure circa 27 volte quanto costa annualmente la spesa per la pubblica illuminazione.
Ma allora che cosa rappresenta la cifra indicata nel titolo? Rappresenta la raccolta monetaria, per somma delle puntate dei giocatori, del gioco legale per il solo anno 2016 relativamente al Comune di Campagnola Emilia: Eurojackpot €2.470,00; Lotterie Istantanee €1.134.361,32; Lotterie Tradizionali €1.306,25; Lotto €321.020,50; Superenalotto €49.316,00; Videogiochi €2.198.716,66; Winforlife €1.841,00 Comma 7 €10.491,19. Una cifra analoga è stata “giocata” anche nell’anno 2015.*
Mi si obbietterà che, in uno Stato Libero che consente questa possibilità “ludica” non compete al Sindaco giudicare come i singoli cittadini intendono utilizzare le proprie risorse.
Concordo: non giudico, ma considerate le conseguenze sociali che la Ludopatia sta causando in questi anni, il risvolto economico collettivo delle suddette cifre e non ultimo, l’indirizzo politico di contrasto alla Ludopatia da più parti ribadito, in seno al Consiglio Comunale, ritengo necessario condividere questi dati oltre quanto è stato fatto fino ad oggi e quali prospettive ci riserva il futuro.
Già dal 2014 la Giunta Comunale ha aderito al marchio Slot-FreER; specifiche azioni sono successivamente state individuate nel regolamento della Tariffa Rifiuti e nel regolamento per l’occupazione del Suolo Pubblico, individuando alcune riduzioni o esenzioni per quei locali che, pur potendo installare le “Macchinette”, rinunciavano a questa possibilità.
Lo scorso anno inoltre abbiamo vinto un bando regionale che individua alcune azioni da svolgersi nell’anno in corso, tra cui: sostegno economico ulteriore e azioni di promozione per i detentori del marchio Slot-FreER; nonché momenti di Formazione rivolti alla collettività come le iniziative A COME AZZARDO, M COME MAFIA e ALL’ALBA VINCERÒ prevista per i primi giorni di Dicembre.
A partire dal 2017 inoltre la Regione Emilia Romagna, con apposita Delibera 831/2017, ha introdotto la possibilità per i Comuni di vietare il rinnovo del contratto stipulato tra esercente e concessionario per l’utilizzo degli apparecchi, la stipula di un nuovo contratto e l’installazione dell’apparecchio in altro locale in caso di trasferimento della sede dell’attività, qualora tutte queste attività, alla data della mappatura, risultino al di sotto della distanza di 500 metri mediante il percorso pedonale più breve da un luogo sensibile.
Una norma stringente che, qualora non venga impugnata, troverà un’applicazione molto efficace già nei prossimi 6 mesi anche solo considerando i semplici “luoghi sensibili” indicati dalla legge: istituti scolastici, luoghi di culto, impianti sportivi, strutture residenziali (…), luoghi di aggregazione giovanile e oratori.
Ritengo quindi utile esprimere la soddisfazione per quest’ultimo passaggio, già all’attenzione degli uffici comunali che, seppur in modo non completamente risolutivo, pone un mattone importante in un difficile percorso di contrasto al gioco patologico.
*dati ottenuti da Agenzia delle Dogane dei Monopoli – Direzione Generale Area Monopoli – Prot. 9473/2017, a seguito di specifica richiesta.
Alessandro Santachiara
Sindaco